Tutti ci illudiamo
perché non ascoltiamo
ciò che dice la natura
ma basta ascoltare a lungo
la terra e il cielo
per cominciare a intendere
che siamo solo ospiti.
Il peggio è passato, mi dico,
mentre ci affidiamo al visibile,
mentre
anche il candore più delicato
è parte dell'implacabile macchina del
mondo.
Cesare Viviani, Infinita fine, Einaudi 2012.