In tema di energia si esprimono con proposte anche molto forti alcuni paesi europei, in particolare la Germania. E l'Italia? Non sembra di vedere da noi una politica energetica di lungo o medio respiro. Siamo fermi all'uso massiccio del gas e all'acquisto di energia dall'estero, mentre la ricerca procede a fatica. Certamente bisogna lavorare in molte diverse direzioni, e soprattutto (negli USA gli investimenti in ricerca sono massicci) bisognerebbe spendere milioni nella ricerca. Piuttosto che scambiare slogan lobbistici (filo o contro governativi) contro veti incrociati da comitati "No-Tutto" e vari senza se e senza ma, bisognerebbe in primis studiare studiare studiare. Competenze scientifiche e tecniche non mancano nemmeno in Italia.
Sempre se in troppi non saranno ancora costretti a cercare lavoro e riconoscimento all'estero... Per approfondire ad esempio pro e contro del nucleare di quarta generazione segnalo, da un sito volutamente non super partes (ecologiae.com):
Approfondimento sul nucleare di quarta generazione