Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Ci siamo! È stato tenuto a battesimo "il cantiere" per un campo altro. Lo scorso 29 novembre, infatti, presso l’Hotel Aleph Boscolo di Roma, si è svolta la presentazione di un’idea, di una proposta, di una possibilità: il cantiere. Si tratta di un gruppo di persone tra loro diverse per estrazione sociale, per competenze professionali, per età e provenienza, ma unite dal metodo liberale utilizzato e praticato per produrre idee e promuovere la Bellezza, la Politica nel senso alto e originario della parola. La presentazione di questa squadra è stata seguita e registrata da Radio Radicale e, quindi, può essere facilmente riascoltata dai lettori accedendo al sito dell’emittente. Credo, davvero, che l’iniziativa meriti l’ascolto. E comunque, coloro che hanno partecipato all’incontro, a quanto pare, sono rimasti positivamente sorpresi perché si sono ritrovati a convivere per due ore dentro “il cantiere”, aperto da un gruppo di persone comuni, di teste pensanti e propositive, di donne e uomini semplici, di folli e di creativi, di liberali e democratici. Forse, è soltanto un laboratorio, ma un tale esperimento, basato sulla forza dell’intelligenza collettiva e connettiva, dimostra che qualcosa si muove oltre l’immobilismo del potere fine a se stesso. Qualcosa c’è, quindi, oltre al pantano delle sabbie mobili rappresentato dal campo trasversale dell’antipolitica, nelle sue innumerevoli, ma omologhe varianti. Insomma, se nascono realtà organizzative come l’associazione di cultura politica “il cantiere”, allora significa che esiste un altro campo, anzi: un campo “altro”. Anche il sito Internet è ancora in cantiere, in lavorazione: www.il-cantiere.it.
PIER PAOLO SEGNERI