Riceviamo, da Pier Paolo Segneri e volentieri pubblichiamo, il manifesto di una nuova associazione politica liberale e libertaria,"Il Cantiere".
L’Associazione “il Cantiere” è un pensatoio di cultura politica, un “think tank” dentro cui ciascuno può operare, insieme agli altri, per seminare idee antiche come la Libertà e l’Uomo, praticare metodi liberali e innovativi come l’intelligenza collettiva, nutrire speranze eterne come l’amicizia e l’amore civile, l’arte e la poesia, la cultura e la conoscenza.
L’Associazione di Cultura Politica “il Cantiere” nasce per individuare e coltivare un campo “altro”. Un terreno comune, ma di “confine”, in cui far convergere le diversità auspicando sempre in un arricchimento, amando l’umiltà.
La Forza è l'energia interiore dell'essere umano. E la Politica è Forza, essendo l’arte del vivere… meglio, non dovrebbe essere modulata sui meri interessi elettoralistici. L’ambizione è, invece, quella di realizzare un campo “altro” dove poter co-costruire la Politica, scritta con la maiuscola e intesa come l’arte del “nuovo possibile”, come possibilità e accessibilità, cioè come contraltare al Potere e a qualsivoglia ghetto, sopruso, ingiustizia, prepotenza, pregiudizio, affarismo. Il Potere è il Lato Oscuro della Forza.
Il “Cantiere” non vuole farsi sfuggire l’occasione di coltivare un metodo che ponga l’individuo al centro della società, senza egoismi, senza cupidigia, senza soprusi e sopraffazioni. Di più: si riparte dalle Città. Le Città e i Comuni sono il contatto diretto che l’individuo ha in società. Chi migliora crea valore.
Lo sguardo è rivolto al Futuro, ma sospinto dalla Memoria, che è la madre di tutte le Arti.
L’associazione nasce dall’ingenuità di chi vorrebbe aprire spazi alla creatività, all’immaginazione, ai sogni. E’ l’ingenuità che permette la percezione di ogni vibrazione dell’esistente. Senza illusioni.
L’associazione nasce dall’ingenuità di chi vorrebbe aprire spazi alla creatività, all’immaginazione, ai sogni. E’ l’ingenuità che permette la percezione di ogni vibrazione dell’esistente. Senza illusioni.
E’ necessario costruire porte in questo cielo plumbeo senza più accessi né varchi. Pronti a cadere oppure a volare ad “ali libere”. A che serve avere tutte le chiavi in mano, in un mondo senza porte?
Chi guarda avanti, si risveglia dal torpore e comincia a parlare un linguaggio comune, semplice, leale. Magari alla ricerca di una verità… Se c’è.
«Nasciamo per non essere naufraghi di noi stessi, anche se c’è chi vorrebbe vederci perduti nel mare del Nulla. Ma i perduti non saranno mai perdenti. Lo stupore e la meraviglia aprono spiragli».
Presidente onorario: Fabio Verna
Presidente: Pier Paolo Segneri
Tesoriere: Paolo Catalfamo
A cui si aggiunge il collegio dei Soci fondatori composto da un gruppo affiatato di donne e uomini liberi, liberali e libertari".
Tesoriere: Paolo Catalfamo
A cui si aggiunge il collegio dei Soci fondatori composto da un gruppo affiatato di donne e uomini liberi, liberali e libertari".