martedì 12 aprile 2011
La Scuola italiana e quei maestri dimenticati
L' ADESSPI (Associazione per la difesa e lo sviluppo della scuola pubblica italiana) fu fondata nel '59 da Aldo Capitini e raccolse il meglio della cultura laicoliberalsocialista: Calogero, Binni, Ragghianti, Spini e tanti altri. Oggi abbiamo la Mastrocola oppure gli sproloqui contro l'egemonia della sinistra nella scuola pubblica sul Corriere della sera. Manca una riflessione non ideologica sulla scuola che faccia da contraltare al corporativismo del mondo sindacale, Cgil compresa. Proposte che affrontino argomenti come l'aggiornamento dei docenti, la valutazione del servizio offerto da ciascuna scuola, l'innovazione didattica. Insomma, qualcosa che non riduca il discorso sulla scuola alla solita giaculatoria su tagli e stipendi. Forse è sbagliato il punto di vista. Quegli antichi maestri, tra loro anche Don Milani e Danilo Dolci, partivano dalla centralità dello studente. Il resto veniva dopo.