venerdì 6 aprile 2012
Lista civica laica, liberale, socialista a Roma?
Le condizioni per la presentazione di una lista laica, liberale, socialista alle prossime elezioni comunali romane ci sono tutte. Arricchire lo schieramento a sostegno di Zingaretti con una lista che richiami ai temi dei diritti civili nella città del Vaticano è necessario. Così come porre l'accento sulla privatizzazione delle municipalizzate, indebitate per due miliardi di euro su un debito complessivo comunale di 12,4 miliardi di euro. E poi urbanistica, ambiente, mobilità: una lista l.l.s. avrebbe molto da dire sulla a crescita in campo edilizio, sulla necessità di una vera differenziata, sulla lotta al traffico (road pricing, aree liberate dalle macchine, piste ciclabili). Ma vi sono due incognite. La primi riguarda il PD e il suo candidato in pectore. Vorranno avere nello schieramento una pattuglia di rompiscatole invisa oltretevere ? E la frammentazione dell'esiguo schieramento laico riuscirà a superare le vocazioni suicide simbolegiate dalla vicenda della Rosa nel Pugno ? Se no, meglio non farne nulla.