"L'ideogramma cinese usato per il Tao combina i concetti di saggezza e di cammino, restituendo l'immagine di un processo che mette in pratica la saggezza: in altre parole, una sorta di prassi. Nel Tao della liberazione, cerchiamo appunto questa "saggezza in cammino", intrinseca alla struura stessa del cosmo". Così inizia il libro che Leonardo Boff, teologo della liberazione ed ex francescano e Mark Hathaway hanno dedicato alla definizione della proposta di un radicale cambiamento della coscienza umana: una nuova liberazione, individuale e collettiva. E' raro trovare nella saggistica in circolazione, anche nei casi migliori affascinata da derive complottiste e/o catastrofiste ( vedi Chomsky) un obiettivo tanto ambizioso. La salvezza può arrivare, qui sta la novità nella odierna posizione di Boff, da un incontro tra tradizione spirituale orientale e cristianesimo, psicologia, fisica, femminismo, pensiero ecologico. Solo incrociando questi saperi si può sciogliere il garbuglio da cui siamo avvolti. Solo assumendo questa scala multiverso se ne può, forse, venire a capo. Libro semplicemente splendido che vale un investimento di lettura tanto impegnativo (L. Boff, M. Hathaway, Il Tao della liberazione, Fazi 2014, pp. 686, e. 22).