Da dove ricominciare ?

Con l'approvazione della riforma del Senato, prima ancora del job act e della legge elettorale, un ciclo si è chiuso. Quello della possibilità di affermare anche in Italia u.na politica riformista in grado di cancellare le incrostazioni di sistema. Che si concordi sui contenuti o meno ha poca importanza. Quella di Renzi è l'unica politica praticabile in occidente oggi. Dentro le compatibilità finanziarie europee, in grado di redistribuire nei limiti del possibile  aperta ad un pò di innovazione sul piano dei diritti civili. Su questo piano niente altro è possibile, come dimostra la rovinosa conclusione dell'esperienza Syriza che tante illusioni aveva generato tra le anime belle a sinistra. Tutto chiuso allora ? Fine della storia ? No, perché rimane aperta una questione a dir poco fondamentale. Siamo felici di vivivere dentro il modello sociale, relazionale, economico disegnato dalla società neo liberale ? Se la risposta, per molti di noi inevitabilmente, è negativa, allora si pone un nuovo spazio per il discorso politico. Non più delegato alle elezioni, ai partiti, alla rapresentanza, ma creato entro il nuovo spazio dell'autoproduzione sociale. Scuole autogestite, mense popolari, sanità autoprodotta, spesa comune, cohousing, orti comuni. Da qui può partire l'Esodo.