Sarebbe interessante sapere se il presidente della Puglia, al contrario di Travaglio, sa cos’è il PVC o ha qualcosa da proporre per salvare la chimica italiana. Nessuno fa notare che in Puglia ha vinto con gli stessi voti (48,6%, con la Poli Bortone all’8,7%) con i quali Emma Bonino ha perso nel Lazio (48,3%, con l’Udc a destra).
Compito di un grande partito popolare quale è il Pd (26,14% alle Europee 2009) non è solo scaldare i cuori (il che è importante), ma dare risposte serie alle questioni sulle quali si decide il futuro del paese. Le solite, stanno lì da 15 anni: riforma delle istituzioni, crescita dell’economia, Mezzogiorno, scuola e università, riduzione dei costi della politica, pensioni.
Su ognuno di questi temi le risposte identitarie, da sinistra tassa e spendi, servono a riempire le piazze. Non le urne. Il federalismo fiscale può essere l’occasione per dimostrarlo, con i numeri alla mano. Vendola in un’intervista al Riformista sostiene, genericamente, la tesi della rapina per il Sud. Il Pd non ci caschi e argomenti con pazienza le sue proposte. E’ il duro lavoro che distingue i riformisti dai demagoghi.