domenica 14 marzo 2010
Presidenzialismo usa
In un articolo sul Sole 24 ore di domenica Alberto Alesina critica Obama per non avere mantenuto le promesse elettorali. Eppure non è colpa sua quanto di un sistema istituzionale che ormai da tempo fa acqua. Il presidenzialismo americano ha sempre funzionato grazie alla prevalenza delle posizioni moderate e non ideologiche in entrambi i partiti. Da Reagan in poi cambiò tutto. I repubblicani da allora divennero un partito estremista. La convergenza al centro in nome della moderazione non fu più possibile. Il risultato è un presidente perennemente nella gabbia del Congresso, tra parlamentari estremisti ed altri legati alle lobbies. Ne deriva la mancanza di maggioranze stabili con il presidente pntualmente in gabbia. L'assenza di partiti organizzati e di leadership non virtuali creano la paralisi. E' una lezione che dovrebbero comprendere certi riformatori di casa nostra affascinati dal presidenzialismo.