Il recente Decreto Ronchi ha stabilito che la proprietà dell'acqua resti pubblica ma, di fatto, prevede che entro la fine del 2011 almeno il 40% delle società di gestione passi ai privati.
Tra le varie reazioni si veda l'appello di Alex Zanotelli sul sito di Nigrizia .
Altrove ( vedi ed esempio sul Sole24Ore ) il provvedimento viene visto come l'opportunità per una modernizzazione del servizio, specialmente nel Sud: ma gli enti locali sapranno gestire e controllare l'apertura al mercato?