I debiti, come i peccati, in questo mondo possono essere condonati. La controversia Grecia - Germania è finita nell'unico modo possibile: 4 mesi di proroga degli aiuti, in cambio di un piano di riforme lacrime e sangue. Il duo Tzipras - Varoufakis dovrà ora spiegare ai propri connazionali che i sacrifici non sono affatto finiti. Per riuscirci e non essere travolti da un'ondata populista di destra, dovranno sollecitare dal basso una fase costituente della società greca. Cominciando a colpire gli interessi di quel ceto predatorio formato da dipendenti pubblici allevati a privilegi e nepotismo e aristoborghesia allevata a evasione fiscale ed esportazione di capitali. Insomma, far prevalere il vero interesse comune contro l'arroganza di pochi. La questione è tutta lì. Sconfiggere le Erinni che, insieme al ceto politico socialista e conservatore pre crisi, hanno portato la Grecia sul baratro. Solo ricacciandole nel sottosuolo, come nell'Orestea di Eschilo, Tzipras e Varoufakis vinceranno.