Dalla fine degli anni '50 l'arte a Napoli visse una stagione molto intensa. Prima il Gruppo '58 (Biasi, Colucci, Castellano-Luca, Del Pezzo, Di Bello, Fergola, Persico), poi Na/6 (Dentale, Gennaro, Lista,Longo, Piersanti, Torre), la poesia visiva sperimentata, tra gli altri, da Bonito Oliva, la presenza di galleristi illuminati come Lucio Amelio. Ricerca, rifiuto della retorica, anti figurativismo, impegno civile, ne furono i valori di riferimento. Di seguito il manifesto della mostra tenuta da Na/6 a Firenze nel '62 (con presentazione di Carlo Giulio Argan) e alcune opere di Michele Longo, uno dei protagonisti di quel fermento. Le presentiamo come anticipazione di una mostra che Longo sta preparando e la cui inaugurazione è prevista a maggio 2016. Ne riparleremo.
giovedì 14 aprile 2016
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