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giovedì 31 dicembre 2009

meritocrazia

(p.a.) Dall'Indagine sui redditi e la ricchezza delle famiglie italiane tra il 1998 e il 2004 condotta dalla Banca d'Italia apprendiamo che la possibilità di ottenere un lavoro pubblico aumento del 44% per chi ha già il padre che lavora nel settore. Il vantaggio goduto in qualità di figlio di dipendente pubblico corrisponde a circa tre anni di istruzione: così, per esempio, un diplomato il cui padre lavora nel settore pubblico ha le stesse chances di ottenere un posto pubblico di un giovane in possesso della laurea triennale, ma il cui padre lavora nel settore privato. Per approfondimenti rimandiamo al bel pezzo di Vincenzo Scoppa su www.lavoce.info
Da quindici anni sentiamo parlare di una rivoluzione liberale che nessuno ha visto. Forse è il momento di parlare di una alleanza per le riforme, non solo istituzionali, al di là degli schieramenti.

mercoledì 30 dicembre 2009

lo stato italiano

C'è un filo conduttore tra lo scudo fiscale, le leggi emergenziali degli anni '70, la successiva legislazione sui pentiti, i condoni edilizi, le carcerazioni preventive sempre negli anni '70 e al tempo di mani pulite, il sovraffollamento nelle carceri, l'interminabilità dei processi e così via. Ed è nell'impossibilità dello stato italiano di essere normale. Forse è da una semplice, persino banale questione di stato diritto che si dovrebbe ripartire. Al di là degli schieramenti.

Vendola

(p.a.) Michele Serra definisce oggi su Repubblica Vendola "uno dei pochi leader pensanti e stimabili della sinistra italiana". Comprese le virtù dimostrate come amministratore ?

A serious man

(p.a.) Trasportare il libro di Giobbe nel Minnesota del 1967 alternando racconti yiddish e la voce di Grace Slick. Lo hanno fatto i fratelli Coen nel loro ultimo "A serious man", un film esemplare su come si può raccontare l'identità religiosa. Chissà se il nostro cinema (Bellocchio a parte) non trovi ispirazione per uscire dalla morsa intimismo - denuncia.

martedì 29 dicembre 2009

craxi e mani pulite

(p.a.) Da sottoscrivere le parole di Paolo Franchi sul Corriere di oggi: "Craxi di errori ne commise anche di gravissimi, ma sulla natura della rivoluzione che ne decretò la morte politica e tutto fu furoché liberale, qualche ragione l'aveva". Intanto, Di Pietro minaccia Napolitano che (forse) riceverà al Qurinale rappresentanti della Fondazione Craxi che hanno organizzato un convegno. Proprio oggi si torna a parlare del lodo Maccanico del '93, uno degli sfortunati tentativi di evitare la distruzione del sistema politico (prevedeva la sospensione dei processi e della prescrizione fino a fine legislatura). Il Pd per ora non è pervenuto.

Ancora regionali

Mentre continua lo psicodramma democratico nel Lazio, considerando che ormai l'Udc si è decisa ad appogiare la Polverini, una candidatura auspicabile sarebbe quella di Emma Bonino. Non certo nel segno di un'inutile contrapposizione laici - cattolici, quanto invece sulle capacità di governo. La Bonino ex commissario europeo ed ex ministro avrebbe qualche punto in più rispetto al segretario di un piccolo sindacato come l'Ugl. Ma siamo certi che non accadrà.

lunedì 28 dicembre 2009

La surreale dialettica interna al Pd

(p.a.) Tutta da godere l'intervista a Marina Sereni su "l'Unità" del 27. A suo parere, ricordo che aderisce ad Area democratica, qualcuno nel Pd può effettivamente aver pensato di isolare D'Alema. Aggiunge poi che il partito dovrebbe trovare l'unità partendo da un dibattito franco sulle riforme fondamentali.
La minoranza che isola la maggioranza ? Un dibattito aperto e franco dopo che si è discusso per mesi e Franceschini, col sostegno di Scalfari, ha sonoramente perso ?
Dulcis in fundo auspica un ritorno al mattarellum, il sistema elettorale che non permise a Prodi di governare nel post '96 e che consegnerebbe l'Italia alla destra per i prossimi decenni.

Elezioni regionali

Ormai la frittata sembra fatta. Nel Lazio l'Udc appoggerà la Polverini, costringendo il Pd ad una candidatura Montino che rischia di divenire di bandiera. Un ottimo esempio di improvvisazione politica. Lo stesso Zingaretti ha mai fatto sapere la sua su qualche questione importante, qualcuno ricorsa un suo intervento sul welfare, sulla giustizia o sulle questioni istituzionali? E sulla sconfitta a Roma? Si è forse aperto uno straccio di discussione? Nel frattempo, si potrebbe candidare Veltroni.

domenica 27 dicembre 2009

le università italiane non brillano

(p.a.) Secondo la classifica del Thes (Times higher education supplement) solo 20 delle 59 università statali sono tra le prime 500 al mondo. Nessuna meridionale, a parte la Federico II di Napoli. Cifre impietose che imporrebbero due, tre proposte - manifesto sul sud. Altro che Vendola - Emiliano.