Il riformista è ben consapevole di essere costantemente deriso da chi prospetta future palingenesi, soprattutto per il fatto che queste sono vaghe, dai contorni indefiniti e si riassumono, generalmente, in una formula che non si sa bene cosa voglia dire, ma che ha il pregio di un magico effetto di richiamo. (Federico Caffè)
mercoledì 22 giugno 2011
Gli amici di Bagnasco
Chi immaginate possa essere un "protetto" di Bagnasco, attuale presidente della Cei ? Un prete antimafia impegnato in qualche pericolosa periferia ? Un missionario che ha scelto di vivere a Scampia, come Alex Zanotelli ? Don Andrea Gallo che aiuta le prostitute nigeriane ? Enzo Bianchi della comunità di Bose ? Niente di tutto ciò. Nelle intercettazioni sulla P4 e sulle conversazioni che politici e boiardi vari intrattenevano con Bisignani, apprendiamo che il protetto risponde al nome di Marco Simeon. Chi è costui ? Un esponente dell'Opus Dei responsabile delle relazioni istituzionali e internazionali della Rai che al telefono con l'onnipotente lobbista insultava Lirio Abbate, un giornalista de l'Espresso colpevole di scrivere articoli non servili sull'altra cricca. Quella di Balducci e compagni. Sine verbis.