Il riformista è ben consapevole di essere costantemente deriso da chi prospetta future palingenesi, soprattutto per il fatto che queste sono vaghe, dai contorni indefiniti e si riassumono, generalmente, in una formula che non si sa bene cosa voglia dire, ma che ha il pregio di un magico effetto di richiamo. (Federico Caffè)
venerdì 13 febbraio 2015
Comunicazione di servizio
Ricordiamo che dal 2013 questo spazio non è più un blog, ma un magazine. Ne consegue che i commenti ai pezzi (che ci capita di ricevere) non possono essere pubblicati. I testi per la pubblicazione potranno essere inviati a paolo.allegrezza@gmail. com. MM vuole continuare ad essere un campo liscio, non strutturato, né identificato, deterritorializzato, nomadico. Ed in questa veste, nel suo piccolo, continuare ad occuparsi di arte, letteratura, politica, "affrancate dalle vecchie categorie del negativo (la castrazione, la legge, il limite, la lacuna) che il pensiero occidentale ha così a lungo sacralizzato come forme di potere e di accesso alla realtà" (M. Foucault).