sabato 30 aprile 2011

Su Wojtyla servono voci dissonanti

In questi giorni nei quali imperversa il can can mediatico sulla beatificazione di Woitjla è utile ribadire l'esigenza di un'esperienza cristiana veramente liberante, alternativa al rigido conservatorismo che contraddistinse il pontificato del Papa polacco. W.,insieme a Joseph Ratzinger, è stato il grande architetto di una Chiesa sempre più autoreferenziale e attenta a reprimere ogni voce di dissenso, demolitrice del Vaticano II. Sempre più lontana dal sentire contemporaneo. C'è bisogno, invece, di una Chiesa che divorzi dal potere (e dal denaro) e faccia i conti con la libertà. Le due cose vanno insieme.
Le parole di Hans Kung in questo video, sono da questo punto di vista motivo di sprone e speranza.